Dire Fare L'Amore

Un’ora di sesso da sfogliare. La libreria “La Musardine”, tutto l’erotismo di Parigi… [reportage]

Il quartiere è quello del Père Lachaise, poco lontano dal cimitero che ospita Proust, Yves Montand e Simone Signoret, Jim Morrison e Oscar Wilde (per dire che si è in buona compagnia). L’insegna potrebbe essere quella di una qualunque libreria, e quando vedi entrare una donna con il passeggino e una ridente bambina di tre anni, lo credi davvero. Invece sei davanti alla più celebre libreria erotica di Francia – «Ma forse d’Europa», azzarda Frédéric alla cassa.

Libreria La Musardine, Paris

La prima cosa che colpisce è la clientela. Semplificando, di due tipi: donne mediamente giovani (diciamo dalla studentessa alla madre di famiglia) e uomini di una certa età con l’aria del viveur di taglio culturale (quello che ti seduce leggendoti pagine da antologia del boudoir). Ma sono stato dentro solo un’oretta, magari il dato non è attendibile.

Poi, colpiscono i libri. Molti, ben disposti, soprattutto molto ben scelti. Racconti erotici, romanzi, diari: il reparto letteratura è fornito di classici, esordienti e best seller, e vi si coglie una scelta raffinata e sapiente. Del resto “La Musardine” è anche una casa editrice (di cui abbiamo già parlato QUI). E dopo la letteratura, la saggistica: dalle guide “Osez”, per principianti potremmo dire, al sesso zen, alle guide al sesso orale o anale “per lui” e “per lei”.

Da urlo la zona BD (fumetti, non Bondage Domination) e libri fotografici. La qualità del luogo si vede infine anche dal piccolo e curato reparto DVD, che invece normalmente straborda in negozi simili.

Un’ora ben spesa a leggere, ascoltare, curiosare… A pensare quanto sarebbe bello aprire un luogo così a Milano (cerco soci) e a capire che prima di essere un negozio, La Musardine è un’idea, uno stile di vita, un gruppo di persone che ha saputo presentare l’erotismo come non avviene altrove.

Già che andate a Parigi per i sexyshop che vi ho consigliato, passate anche da qui…

PS. Per broccolatori parigini: un giro al Cimitero del Père Lachaise può essere molto fruttuoso. E’ notoriamente frequentato da ragazze sole che amano piangere sulle tombe dei loro scrittori e artisti preferiti, ma di solito… non riescono a trovarne la collocazione tra le migliaia di lapidi. Una cartina, un bel sorriso e un po’ di cultura letteraria non possono fallire.